Storia e regole della boxe
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Storia e regole della boxe 07 Jul 2019

Storia e regole della boxe

Nell'articolo di oggi, da Roninwear, speriamo che tu possa oggi imparare qualcosa di nuovo sulla boxe, sia sulla sua storia che sulle regole utilizzate in questo sport di combattimento.

La boxe è uno degli sport più conosciuti al mondo, i più grandi eventi muovono centinaia di milioni di dollari e molti pugili e combattimenti sono stati la causa di storie grandiose e iconiche.

Il pugilato, da decenni, fa parte degli eventi di combattimento competitivi più seguiti nel mondo dello spettacoloe la sua storia risale a molti secoli fa, essendo una delle più antiche discipline di combattimento della storia.

Il pugilato: origine y regoleche erano usate anni fa.

Il boxe (chiamato anche pugilato) come lo conosciamo oggi ha le sue origini nell'antica Grecia, noto come "pigmeo" o "pigmakhia" (che significa combattimento di pugni in greco), faceva parte di eventi e competizioni che si svolgevano nei giochi olimpici dell'antichità, in queste competizioni i combattenti indossavano cinturini di cuoio intorno alle mani per proteggere le nocche, non c'erano assalti a tempo limite, il vincitore veniva proclamato quando uno di loro si arrendeva o non poteva continuare a combattere.

Ciò ha spesso causato la morte o la ferita grave dei concorrenti.

Non esistevano neanchecategorie di peso, il che significava che i pesi pesanti erano vincitori nella maggior parte dei casi.

La posizione di boxe che veniva praticata nei tempi antichi è la stessa di quella praticata oggi, con una postura avanzata della gamba sinistra, il braccio sinistro esteso a metà come guardia oltre ad essere usato per colpire (colpo chiamato jab ), e con il braccio destro pronto a colpire (diretto chiamato colpo), la testa dell'avversario era l'obiettivo principale e, secondo prove storiche, era molto raro colpire nelle aree centrali del corpo.

Akrotiri Boxing Fresco

Akrotiri Boxer Fresco, dipinto del 1700 a.C.

Dopo il crollo dell'Impero romano e la diffusione del cristianesimo in Europa, la pratica del pugilato fu vietata e dimenticata attraverso i secoli fino a quando nel 1681 la tradizione del pugilato è risorta a Londra con la prima competizione di pugilato di cui si 'e registrata.

Da quell'anno, gli eventi di boxe si tenevano regolarmente al Royal Theatre di Londra e il Regno Unito divenne il primo centro per i pugili in cerca di denaro, fama e gloria. Più tardi all'inizio del XVIII secolo la tendenza si diffuse in America.

In questi tempi i combattimenti si svolgevano a pugno aperto (senza guanti), non esisteva ancora la classificazione dei pesi o del limite di tempo e, come nell'antichità, i combattenti potevano vincere solo se l'avversario si arrendeva o se non lo facevano più Poteva continuare a combattere, rendendo pericolose queste competizioni e in molti casi si tenevano clandestinamente.

Prime regole: London Price Ring Rules

Nel 1719 James Figg, il favorito del pubblico e vincitore di molte partite di boxe fu proclamato Campione d'Inghilterra e detenne il titolo per quindici anni. Anni dopo Jack Broughton, uno dei seguaci di James Figg, cercò di trasformare i tornei di pugni clandestini dell'epoca in una vera competizione atletica e totalmente legale.

Così nel 1743 Broughton scrisse il primo Codice di regole per i pugni con un pugno pulito noto come "London Price Ring Rules".

In questo codice sono state stabilitele prime regole di base della boxe come:

• Ii pugili hanno proibito di colpire sotto la vita • Il combattimento finiscequando uno dei combattenti viene abbattuto con un "Knockout" e dopo 30 secondi non può continuare a combattere, o se l'avversario cade dal ring e quindi non può entrare di nuovo nel ring e alzarsi nel raggio di un metro (circa 92 cm.) dal suo avversario. • Quando un avversario viene abbattuto, l'avversario non può colpirlo • La dimensione dell'anello deve essere 7,3 m (24 piedi) su ciascun lato. • Era vietato calciare, usare dita o unghie o ginocchia per ferire l'avversario.

Le regolenelpugilatomoderno

Broughton è stato colui che ha inventato i quadrilateri di sollevamento noti come il"Ring" e i guantoni da boxe che sono stati utilizzati nelle esercitazioni e nelle dimostrazioni, sebbene non nelle competizioni. Le regole del "London Price Ring Rules" hanno prevalso fino al 1867, quando è stato istituito il nuovo codice di regole che è ancora in tempi moderni ed è noto come "Marquis of Queensberry Rules".

Questo nome è dovuto al fatto che questo set di regole era supportato da John Shoito Douglas che a quel tempo era il marchese di Queensberry.

Marquess of Queensberry 1877 caricature by Vanity Fair

Marchese di Queensberry, cartone animato di Vanity Fair 1877

Le regole del Queensberry avevano lo scopo di rendere la boxe uno sport molto più sicuro ed efficace per il combattente, poiché prima che non ci fossero limiti di tempo, i combattenti potevano continuare a combattere fino a quando il loro corpo non resisteva causando loro gravi problemi di salute.

Inoltre, la mancanza di guanti ha causato molto spesso ai combattenti tagli e ferite che hanno reso lo sport molto sanguinante. Le nuove regole stabiliscono per la prima volta l'uso dei guanti sia per le competizioni professionistiche che amatoriali e viene stabilita una durata specifica del combattimento, oltre ad aggiungere la figura dell'arbitro che prenderebbe decisioni come nominare il campione o considerare un pareggio.

Queste regole hanno determinato:

• Un ringdi 24 piedi quadrati (7,3 metri) o che si avvicinasse a quella misura • Un limite di 3 minuti per ogni assalto, con 1 minuto di riposo. • Quando un combattente tiene il ginocchio a terra o si tiene dalle corde in uno stato di decomposizione, viene considerato un perdente. • L'uso dei guanti in tutti i combattimenti è obbligatorio • È vietato l'uso di qualsiasi parte del corpo diversa dalle mani per nuocere. • Qualunque pugile caduto sul pavimento del ring doveva alzarsi in meno di 10 secondi, altrimenti sarebbero stati considerati perdenti.

Queste regole sono sostanzialmente quelle che oggi sono accettate in tutto il mondo e nelle più importanti organizzazioni di boxe come il World Boxing Council (WBC) e la World Boxing Association (WBA).

WBC & WBA boxing associations logos

Dopo la creazione del WBC nel 1963, le competizioni di boxe presero un corso più commerciale e le regole furono tentate di rendere sempre più sicuri ed equi per i concorrenti.

Tra questi c'era l'incorporazione di 3 giudici che determinano il vincitore del combattimento con un sistema a punti in cui il vincitore otterrà sempre 10 e il perdente 9 o meno: nel caso in cui ci sia molto dominio, il punteggio per il Il perdente dell'assalto può raggiungere 8 o 7. In caso di pareggio entrambi i combattenti mantengono il punteggio di 10.

Abbiamo anche introdotto le categorie di peso che oggi hanno 17 diverse categorie.

I combattimenti duravano 15 round, tuttavia, questo era molto pericoloso per i combattenti, perché la fatica rendeva in pericolo la salute di molti pugili.

Nel 1983 il pugile Duk Koo Kim muore nel 14 ° round contro il Re Mancini e questo porta il World Boxing Council a cambiare il limite degli assalti a 12.

Speriamo che l'articolo ti sia piaciuto e che ti abbia aiutato a imparare qualcosa di nuovo al riguardo al boxe. Se vuoi ottenere materiale per la boxe sia per la pratica che per la competizione, nel nostro negozio online hai tutto ciò di cui hai bisogno. da guantoni da pugilato economicifino a guanti, calzature e camicie di altissima qualità e stivali da pugilato.